Chi non si è mai chiesto cosa ci fosse dietro alla misteriosa porta rossa all’interno della casa dell’anziano signore di
Verdeazzupoli, inevitabilmente collegata con le basi segrete?
Il quesito trova finalmente una risposta: niente poco di meno che le basi segrete di
Juinichi Masuda,
Shigeru Ohmori e
Shigeki Morimoto!
Per molti, un sogno che diventa realtà. Compreso per quel signore anziano.
Per sbloccarle sarà necessario scansionare i QR Code presenti all’interno del primo volume del manuale
“Pokémon Rubino Omega e Zaffiro Alpha Guida Ufficiale alla Storia” . Masuda è rappresentato dall’avatar di un
Chitarrista, Ohmori da quello di un
Ninja ed infine Morimoto da un
Fantallenatore. Tutti, inoltre, hanno inoltre 500 bandiere, e Morimoto è l’unico dei tre ad utilizzare una copia di gioco di Zaffiro Alpha. Un possibile indizio sui loro giochi e leggendari preferiti?
Scansione della pagina contenente i QR Code, già presente in una nostra news di qualche mese fa.
All’interno delle basi segrete, come sempre, ci sarà anche la possibilità di ricevere
regali (principalmente una Bambola Regice ed altri oggetti casuali come i Tappeti), di aggiungere agli amici i tre sviluppatori Game Freak ed infine di
sfidarli.
Di seguito le squadre che sarà possibile incontrare:
Junichi Masuda: Pikachu Rock Star Lv. 50 Pikachu Scienziata Lv. 50 Pikachu Damigella Lv. 50
Shigeru Ohmori: Haryama Lv. 50
Shigeki Morimoto: Haryama Lv. 50, Milotic Lv. 50 e MegaAltaria Lv. 50
La (buia) Base Segreta di Junichi Masuda e del suo Team!
Da tenere presente che, essendo presente un’unica porta d’accesso per l’entrata di ognuna di queste tre basi (la casa a Verdeazzupoli, per l’appunto), è possibile utilizzare solo uno di quei QR Code per volta e che gli eventi di lotta ed interazione con i proprietari delle basi possono avvenire
solo una volta al giorno.
Che dire, una
Easter Egg molto apprezzata quella che Game Freak ha inserito all’interno di questi giochi; anche se molti di voi al momento si staranno chiedendo perché i programmatori Game Freak dovrebbero vivere nei sotterranei della casa di un povero anziano signore. E anche noi!